Per qualsiasi informazione chiamare Franco Magistrelli – 0717108160 / 335496643
Da dove deriva il nome dell’affisso “LOGGIA DEI MERCANTI”?
La scelta di questo nome è legata alla mia città, Ancona, dove esiste un palazzo del ‘400 con un portale incantevole che si chiama, appunto, Loggia dei Mercanti.
Sul portale è raffigurato un guerriero armato di spada su cavallo corrente, assurto a simbolo della città.
“Sorta alla fine del XIV secolo all’ingresso del porto come luogo deputato alla contrattazione e alla compravendita, a due passi dal molo pubblico e dalla dogana, per volere del Senato degli Anziani, viene abbellita della facciata in stile gotico fiorito veneziano tra il 1451 e il 1459 ad opera di Giorgio Orsini da Sebenico. Elementi caratterizzanti della facciata sono le quattro statue allegoriche che rappresentano le virtù del buon mercante, da sinistra a destra: La Speranza, La Fortezza, La Giustizia e La Carità e, al di sopra del portale d’ingresso, l’altorilievo del Cavaliere in assalto, simbolo della città dal XV secolo. Dal 1815 l’edificio appartiene alla Camera di Commercio ed è attualmente utilizzato come sala per congressi e manifestazioni culturali.”


Il sottoscritto MAGISTRELLI FRANCO, titolare unico della ditta "ALLEVAMENTO CANI DI MAGISTRELLI FRANCO", titolare dell'affisso DELLA LOGGIA DEI MERCANTI vende al sig.____________________________ il cane da pastore tedesco ___________
1 - il cucciolo viene consegnato dopo i settanta giorni di vita con due vaccinazioni e tre trattamenti vermifughi.
2 - il cucciolo viene identificato dal microchip.
3 - il pedigree verrà consegnato al nuovo proprietario entro il dodicesimo mese di vita del cane ma la data della fattura commerciale in riguardo sarà l'unica che attesterà da quando il cane sarà a tutti gli effetti dell'acquirente.
4 - il costo del cucciolo varia a seconda della scelta effettuata dal cliente sull'intera cucciolata.
5 - il pagamento a saldo deve essere effettuato alla consegna del cane e della relativa fattura fiscale che è l'unico documento che attesta che il cane è stato acquistato nell'ALLEVAMENTO CANI DI MAGISTRELLI FRANCO.
6 - il soggetto cane è coperto da nostra GARANZIA: il sottoscritto Magistrelli Franco, titolare dell'ALLEVAMENTO DELLA LOGGIA DEI MERCANTI dichiara che qualora il cane di sesso______, di razza pastore tedesco, microchip n.__________, ceduto in data odierna al sig.________________________ presenti un difetto genetico entro i dodici mesi di età verrà sostituito gratuitamente con un altro cucciolo entro sei mesi dalla notifica del difetto genetico.
Osimo, lì ___/___/_________
Il Venditore
___________________
L'Acquirente
___________________
L’alimentazione è importante e fondamentale per una crescita costante nel cucciolo, per mantenere le performance nel cane adulto, e per aiutare a prevenire alcuni problemi nel cane anziano.
Quando iniziai ad allevare, nel 1990, era molto diffuso il pasto tradizionale, con carne fresca più cereali più integratori. Così facendo era però sempre molto difficile azzeccare le proporzioni giuste di questi tre elementi; oggi per nostra fortuna ci sono aziende produttrici di alimenti secchi per cane che producono cibi specifici per fasi di vita del cane (cucciolo, adulto ed anziano) ad altissimo valore tecnologico.
Sempre venti anni fa, ma purtroppo ancora oggi, si è convinti che un alimento secco di qualità si distingue per l’alta percentuale di proteine, soprattutto nella fase della crescita: è assolutamente sbagliato. Importante invece è la provenienza delle proteine; ci sono aziende che usano carne fresca o disidratata, considerate ottime fonti di esse, ci sono altre che, ad esempio, usano per produrre un alimento al pollo le piume, le zampe, e tutti gli scarti del volatile con qualità nettamente inferiore alle prime; quindi importante sarà leggere attentamente l’etichetta del prodotto.
Non esiste un miglior prodotto secco per cani al mondo, varia dalla vita del cane, dalle situazioni ambientali in cui vive (sedentario e clima mite o cane sportivo e clima freddo).
Ma veniamo a noi: il cane da Pastore Tedesco, come tutti i cani, è un CARNIVORO, quindi il suo organismo predilige alimenti a base di proteine animali; il cucciolo fino a sei mesi mangia tre volte al giorno per una quantità media giornaliera di 300g, partendo con 200g intorno ai cinquanta giorni fino ad arrivare, appunto, a sei mesi con una somministrazione di 450g al giorno di cibo; ma, come già scritto, dipende dalla vita del cucciolo e dalle temperature in cui vive.
Dai sei mesi ad un anno di età passerà a due pasti giornalieri per un totale di circa 450g al giorno. Ad un anno di età il cane passerà da un alimento specifico per cuccioli di grossa taglia (denominato Puppy /Junior Large), ad un alimento specifico per cani adulti di grossa taglia (denominato Adult Large). Sarà fondamentale, per prevenire la torsione gastrica, somministrare per tutta la vita la razione giornaliera in due pasti.
Anche gli alimenti secchi di ultima generazione non possono essere considerati completi al 100%. Dopo aver provato personalmente sui miei soggetti e su quelli dei miei colleghi allevatori (circa una trentina), vi consiglio l’integratore a base di olio di salmone e merluzzo nero selvatici “Grizzly Omega Health”; con questo prodotto si ottengono risultati eclatanti a livello di pelle e pelo e a livello di prevenzione generale di infiammazioni di vario tipo, comprese quelle articolari spesso presenti nei cuccioloni del Pastore Tedesco.
Concludo ribadendo e consigliando prodotti ed alimenti di qualità, per far vivere bene e il più a lungo possibile il nostro inconfondibile Pastore Tedesco, o se preferite “Cane Lupo!”
Franco Magistrelli.
Standard F.C.I. n.166 del 30/08/1991
Traduzione dalla lingua originale del testo ufficiale E.S.F.A.O. approvato dalla F.C.I. - Federazione Cinologica Internazionale - Segreteria Generale: 14 rue Léopold II, 6530 Thuin Belgio
CANE DA PASTORE TEDESCO
- Origine: Germania - 23/03/1991
- Classificazione F.C.I.: Gruppo 1 - Cani da pastore e bovari
- Sezione 1 - Cani da gregge con brevetto di lavoro
- Impiego: Cane da utilità, cane da pastore e cane di servizio polivalente
BREVI CENNI DI STORIA
Lo Standard viene stabilito ufficialmente dalla Società per il Cane da Pastore Tedesco (S.V.), con sede ad Augsburg, membro della Società Cinofila Tedesca (VDH), in qualità di società fondatrice della razza e responsabile per lo Standard del Cane da Pastore Tedesco. L'approvazione dello Standard avvenne in occasione della 1 Assemblea dei Soci tenutasi a Francoforte, in data 20 settembre 1899, secondo le proposte di A. Mayer e di M. von Stephanitz ed è stato completato dalle aggiunte apportate in occasione della VI Assemblea dei Soci in data 28 luglio 1901, della XXIII Assemblea dei Soci svoltasi a Colonia il 17 settembre 1909, della seduta di Consiglio della Commissione Consuntiva tenutasi a Wiesbaden il 5 settembre 1930 e della seduta di Consiglio della Commissione di Allevamento del 25 marzo 1961; è stato successivamente rielaborato nell'ambito dell'Unione Mondiale delle Società per il Cane da Pastore Tedesco (WUSV) ed approvato in occasione della seduta WUSV del 30 agosto 1976. E' stato ancora rielaborato e catalogato con risoluzione del 23/24 marzo 1991 da parte del Consiglio e della Commissione Consultiva. Il cane da Pastore Tedesco, il cui allevamento pianificato ebbe inizio a partire dall'anno 1899, dopo l'avvenuta fondazione della Società, è stato selezionato da ceppi di cane da pastore esistenti allora nella Germania centrale e meridionale, con l'obiettivo finale di creare un cane di utilità idoneo a prestazioni rilevanti. Per raggiungere lo scopo, è stato definito lo Standard della razza del Cane da Pastore Tedesco, che contempla sia le caratteristiche fisiche che quelle del temperamento e del carattere.
CARATTERI SOMATICI GENERALI
Il Cane da Pastore Tedesco (PT) è di taglia media, leggermente allungato, forte e ben muscoloso, con ossatura asciutta e struttura solida
MISURE FONDAMENTALI
L'altezza al garrese è da cm 60 a 65 per i maschi e da cm 55 a 60 per le femmine. La lunghezza del tronco supera la misura dell'altezza al garrese di circa il 10-17%.
CARATTERE
Il PT deve essere equilibrato, saldo di nervi, sicuro di sé, disinvolto e (salvo provocazione) di indole assolutamente buona. Deve essere altresì vigile e docile, per essere idoneo come cane da accompagnamento, da guardia, da difesa, di servizio e da pastore, deve possedere inoltre coraggio, combattività e tempra.
TESTA
La testa è cuneiforme e proporzionata alla taglia (lunghezza all'incirca del 40% dell'altezza al garrese), senza essere tozza o troppo allungata, asciutta nell'insieme e moderatamente larga tra le orecchie. La fronte, vista sia dal davanti che di lato, appare solo leggermente convessa, senza o con un solco mediano appena accennato. Il rapporto cranio-muso è 50:50%. La larghezza del cranio corrisponde all'incirca alla sua lunghezza. Vista dall'alto la testa si restringe regolarmente verso il muso cuneiforme, dalle orecchie al tartufo, con salto naso-frontale non molto accentuato. Mascella e mandibola sono ben sviluppate e forti. La canna nasale è diritta; è indesiderata una canna nasale avvallata o montonina. Le labbra sono tese, combaciano bene e sono di colore scuro.
TARTUFO
Deve essere nero.
DENTATURA
Deve essere robusta, sana e completa (42 denti in conformità alla formula dentaria). Il PT ha una dentatura a forbice, ossia gli incisivi della mascella devono combaciare a forbice con quelli della mandibola. La dentatura a tenaglia, oppure quella sporgente superiormente od inferiormente è da considerarsi difettosa; lo stesso vale per i larghi interstizi tra i denti (posizione distanziata dei denti). E' pure difettosa la disposizione in linea retta (non a leggero arco) degli incisivi. Mascella e mandibola devono essere ben sviluppate e robuste, affinchè i denti siano collocati in profondità nelle gengive.
OCCHI
Sono di media grandezza, a mandorla, leggermente obliqui e non sporgenti. Il colore degli occhi deve essere il più possibile scuro. L'occhio chiaro, pungente, è indesiderato perchè altera l'espressione del cane.
ORECCHIE
Il PT ha orecchie di media grandezza, portate erette, rivolte nella stessa direzione (non inserite di lato), che terminano a punto; i padiglioni sono rivolti in avanti. Sono indesiderate le orecchie pendenti e quelle piegate. Le orecchie portate all'indietro durante il movimento o nella posizione di riposo non sono da considerarsi difettose.
COLLO
Il collo deve essere robusto, muscoloso e senza giogaia. La sua inclinazione rispetto al tronco (ovvero sull'orizzontale) corrisponde a circa 45ƒ.
TRONCO
La linea superiore si sviluppa senza apprezzabili interruzioni dall'inserzione del collo verso il garrese ben rilevato ed il dorso, appena leggermente inclinato rispetto all'orizzontale, sino alla groppa leggermente inclinata. Il dorso è solido, robusto e ben muscoloso. Il rene è largo, robusto e ben muscoloso. La groppa deve essere lunga e leggermente inclinata (circa 23ƒ rispetto all'orizzontale) e decorre, senza interruzione della linea superiore, verso l'attaccatura della coda.
PETTO
Deve essere moderatamente largo con la parte inferiore il più possibile lunga e ben sviluppata. L'altezza toracica deve corrispondere al 45-48% dell'altezza al garrese. Le costole devono essere moderatamente convesse. E' da considerarsi difetto sia il torace "a botte" che quello piatto.
CODA
Deve arrivare almeno fino all'altezza del garretto, ma non oltre la metà del metatarso. Nella parte inferiore è ricoperta da un pelo un po' più lungo e viene portata pendente, leggermente piegata ad arco, mentre quando il cane è eccitato od in movimento, la coda viene portata più sollevata, comunque non oltre l'orizzontale. Gli interventi chirurgici correttivi sono vietati.
ARTI:
ANTERIORE
Visti da tutti i lati, gli arti anteriori sono diritti e, visti dal davanti, assolutamente paralleli. La scapola e l'omero sono di pari lunghezza e ben aderenti al tronco a mezzo di una forte muscolatura. L'angolatura scapolo-omerale è idealmente di 90ƒ, di norma fino a 110ƒ. Sia da fermo che in movimento, i gomiti non devono essere né aperti all'infuori né troppo aderenti. Visti da tutti i lati, gli avambracci sono diritti, asciutti, muscolosi e tra di loro assolutamente paralleli. Il metacarpo ha una lunghezza di circa 1/3 di quella dell'avambraccio, e forma con questo un angolo di circa 20-22ƒ. Un metacarpo troppo inclinato (più di 22ƒ) o troppo poco inclinato (meno di 20ƒ) pregiudica il rendimento, in particolare modo, la resistenza.
PIEDI
Sono tondeggianti, ben chiusi ed arcuati. La piante del piede è dura, ma non ruvida, le unghie sono forti e di colore scuro.
POSTERIORE
La posizione degli arti posteriori è leggermente arretrata, mentre gli appiombi, visti da dietro, devono essere fra loro paralleli, femore e tibia hanno approssimativamente la stessa lunghezza e formano un angolo di circa 120ƒ. La coscia è forte e ben muscolosa. I garretti sono robusti e solidi ed il metatarso è perpendicolare al garretto.
PIEDI
Sono chiusi, leggermente arcuati, la piante del piede è dura e di colore scuro. Le unghie sono forti, arcuate, anch'esse di colore scuro.
MOVIMENTO
Il PT è un trottatore. Gli arti devono essere armonizzati tra di loro, in lunghezza ed angolature, tanto da consentire che il posteriore si porti sino al livello del tronco e l'anteriore allunghi altrettanto ampiamente, senza sostanziali spostamenti della linea superiore. Ogni tendenza ad una eccessiva angolatura del posteriore, diminuisce la solidità e la resistenza e compromette, di conseguenza, l'idoneità all'impiego. Le proporzioni e le angolature corrette consentono un movimento spazioso e radente al terreno, tale da dare all'osservatore l'impressione di un procedere molto fluido ed agevole. In un trotto tranquillo ed uniforme, con la testa protesa in avanti e la coda leggermente sollevata, si può osservare una linea superiore elastica e senza interruzioni, che partendo dalla punta delle orecchie, attraverso il collo ed il tronco, si porta sino all'estremità della coda.
CUTE
La pelle è aderente e sollevabile, ma senza formare pieghe.
PELO
COSTITUZIONE DEL PELO
Per il PT il pelo corretto è quello duro con sottopelo. Il pelo di copertura deve essere il più possibile fitto, duro ed ben aderente. Sulla testa, nella parte interna delle orecchie, sul davanti degli arti, ai piedi ed alle dita, il pelo deve essere corto, mentre sul collo è un po' più lungo e folto. Sulla parte posteriore degli arti, il pelo s'allunga rispettivamente sino all'articolazione del carpo e fino al garretto; sulla parte posteriore della coscia forma dei moderati "pantaloni".
COLORI
Nero con focature rosso-brune, brune, gialle fino al grigio chiaro. Nero e grigio unicolore, con sfumature grigie più scure. Sella e maschera nere. Sono ammesse, ma no auspicabili, piccole macchie bianche sul petto, come pure parti interne degli arti molto chiare. Con ogni tipo di colore, il tartufo deve essere sempre nero. La mancanza di maschera, l'occhio chiaro fino a pungente, le macchie chiare fino a biancastre sul petto e nella parte interna degli arti, l'unghia chiara e la punta della coda rossa, sono segni di scarsa pigmentazione. Il sottopelo è di tonalità leggermente grigia. Il colore bianco non è ammesso.
TAGLIA/PESO
Maschi: altezza al garrese da 60 a 65 cm - peso da 30 a 40 kg
Femmine: altezza al garrese da 55 a 60 cm - peso da 22 a 32 kg
TESTICOLI
I maschi devono possedere due testicoli normalmente sviluppati, entrambi situati completamente nello scroto.
DIFETTI
Ogni deviazione dei punti elencati in precedenza è da considerarsi difetto, la cui valutazione dovrebbe corrispondere esattamente al grado della deviazione stessa.
DIFETTI GRAVI
Divergenze dalle caratteristiche della razza come descritte in precedenza che compromettono l'idoneità all'impiego.
Difetti delle orecchie: orecchie attaccate troppo in basso; orecchie piegate, convergenti o deboli.
Difetti rilevanti della pigmentazione.
Notevole mancanza di solidità generale.
Difetti dentari: tutte le deviazioni dalla dentatura a forbice e dalla formula dentaria, sempreché non si tratti di difetti da squalifica (vedi sotto).
DIFETTI CHE COMPORTANO LA SQUALIFICA
- Cani con debolezza di carattere, cani mordaci, cani deboli di nervi.
- Cani con comprovata displasia grave.
- Cani monorchidi o criptorchidi, come pure quelli con testicoli palesemente diseguali o atrofizzati.
- Cani con deformazioni delle orecchie e della coda.
- Cani con malformazioni.
- Cani con difetti di dentatura per la mancanza di un 3ƒ premolare e di un altro dente, oppure di un canino, oppure di un 4ƒ premolare, oppure rispettivamente di un 1ƒ molare o di un 2ƒ molare, oppure complessivamente di 3 e più denti.
- Cani con difetti della mandibola: enognatismo di 2 o più mm, prognatismo, dentatura a tenaglia completa su tutti gli incisivi.
- Cani di taglia di 1 cm superiore al limite massimo e di 1 cm inferiore al limite minimo.
- Albinismo.
- Colore bianco (anche se con occhi ed unghie scure).
- Pelo lungo e compatto (pelo lungo morbido, manto non completamente aderente con sottopelo, frange alle orecchie ed agli arti, "pantaloni" folti sulle cosce e coda folta con frange verso il basso)
- Pelo lungo (pelo lungo, manto morbido, senza sottopelo, spesso spartito sul dorso, frange alle orecchie, agli arti e sulla coda).